Il conflitto arabo-palestinese secondo
Paolo Barnard
Giornalista libero (free lance), Paolo Barnard ha un curriculum di tutto rispetto, vanta infatti ben quattordici anni di collaborazione con RAI, ed è uno dei cofondatori della trasmissione REPORT in onda su RAITRE.
Nel 2001, viene trasmessa un inchiesta giornalistica sul comparaggio farmaceutico, di cui Barnard è l'autore; l'inchiesta si intitola "Little Pharma & Big Pharma" e il caso "Censura Legale".
Nel 2004 viene citato in giudizio insieme a Mirella Gabanelli da un informatore scientifico che si ritiene danneggiato dall'inchiesta.
Inizia così per il giornalista un'avventura giudiziaria che rischia di vederlo implicato in una possibile condanna per diffamazione e costretto al pagamento di ingenti somme a titolo di risarcimento dei danni provocati e delle spese legali sostenute.
Barnard decide quindi di rendere nota la situazione in cui si trova, pubblicando nel febbraio 2008 questa Lettera aperta a Rai-Repor anche a seguito di censura della discussione operata dalla Redazione Report e dalla Gabanelli, operata nel forum ufficiale di Report.
Paolo Barnard è da sempre molto critico sul movimento nato attorno al comico Beppe Grillo e Marco Travaglio, poichè secondo Barnard, la Società, da sempre in lotta in prima linea per un paese migliore, si starebbe consegnando all’irrilevanza delle bordate di questi nuovi mattatori dell' anti-sistema, che altro non fanno se non ottenere effetti diametralmente opposti a quelli dichiarati nelle proprie lotte mediatiche replicando gli stessi metodi che combattono.
Recentemente ha scritto anche una Lettera aperta a Travaglio della quale non ha ancora ricevuto alcuna risposta.