"I have a dream" gridava il reverendo Martin Luther King, durante l'omonimo discorso alle folle, presenti nella marcia su Washington il 28 agosto 1963.

Il sogno di Luther King era l'uguaglianza, la fine dei soprusi nei confronti dei neri. Anche chi, dal 2008 lavora a questo progetto, ha un sogno: proporre una conoscenza nuova, che parta dal basso, promossa da consapevoli cittadini, questo perché anche noi, come Luther King, aneliamo alla fine di ogni forma di sopruso, soprattutto nei confronti della razza umana.

E anche se quel 28 agosto del '63 è ormai lontano, le parole del reverendo King riecheggiano ancora forti: "cento anni dopo, il nero ancora non è libero, cento anni dopo, la sua vita è ancora  purtroppo paralizzata dai ceppi della segregazione e dalle catene della discriminazione; cento anni  dopo, il nero ancora vive su un’isola di povertà solitaria in un vasto oceano di prosperità materiale;  cento anni dopo; langue ancora ai margini della società americana e si trova esiliato nella  sua stessa terra."

Stessa cosa possiamo dire nei confronti degli abusi sulla totalità degli esseri umani a prescindere dal colore della pelle, dalla religione o dall'etnia.

Oggi grazie alla lotta continua di uomini come M.L. King, Malcom X, Ghandi, Maria Teresa di Calcutta, Assange, solo per ricordarne alcuni, sappiamo che esiste soltanto una razza, la razza umana ed il colore della pelle è ciò che è sempre stato: un colore e nulla più.

Viceversa, la lotta contro chi pretende di dominare le coscienze, contro chi vuole sottomettere il fratello perché convinto nella propria superiorità, è ancora ben lungi dall'essere finita. Anzi. 

In un'epoca di rinnovato oscurantismo, dove sempre più esseri umani stanno comprendendo il gioco al massacro ordito da un'oligarchia globalista che, assurgendo arbitrariamente a "razza eletta", ostacola in ogni modo il libero e vero progresso della coscienza umana, calpestando e annichilendo la dignità ed il diritto vivente dell'essere umano, c'è ancora chi pretende, nel nome del proprio diritto, di costituire una nuova coscienza che passi dalla conoscenza libera e renda realmente l'idea di cosa siano ed a cosa servano corporazioni, multinazionali, banche e quanto spregevoli e corrotti siano i loro servi istituzionalizzati.

Sorga allora una vera consapevolezza dell'Essere che, attraverso una cultura libera e indipendente, parta dalla gente ed a questa sia destinata; soprattutto sia finalizzata non a sancire una superiorità sugli altri, dettata dalla forza del sapere riservato a pochi, ma piuttosto una cultura libera e umanistica, che conduca davvero alla libera crescita dell'individuo, alla sua propensione verso l'ideale di verità e conoscenza assoluta, di libera comprensione, affinchè l'accostamento alla perfezione ed il cammino verso la riscoperta della propria spiritualità non sia come ora uno stereotipo ma sia realmente la finalità ultima dell'intento.

Operando con coscienza e rivolgendosi in modo gratuito nei confronti di chi, con lo stesso spirito di Verità, anela a conseguire i medesimi obiettivi, Storiadossier, questo progetto, intende promuovere le iniziative realmente volte a liberare l'Uomo dalla schiavitù del materialismo, del pragmatismo finalizzato a consegnare l'individuo ad una eternità di miseria e oscurantismo.

Partendo da tali presupposti, il Progetto intende promuovere le iniziative intrise dalle suddette finalità, affinchè divengano realtà, affinchè diventino cultura, informazione e quindi strumenti utili all'individuo per il proprio percorso verso la Verità.

Che si tratti di un libro, di una teoria, di un programma o altro, se rientra nell'interesse diffuso, se è utile ad una crescita collettiva, se è finalizzato ad una presa di coscienza sociale, allora contattaci, contribuiremo in modo del tutto libero e gratuito, insieme a te a promuoverlo attraverso articoli, documentari, interviste e quant'altro concorderemo insieme, sui nostri canali presenti sul web, attraverso le piattaforme che ospitano STORIAdossier

 

Esattamente come Martin Luther King, abbiamo un sogno: creare i presupposti per la nascita di una cultura libera e indipendente!

Dal 2008, Storiadossier è presente sul web con articoli, dossier, documentari, trasmissioni e tantissimi altri contenuti multimediali. Oggi vuole ampliare la propria offerta rivolgendola a tutte quelle persone che hanno un progetto (editoriale o multimediale) di interesse diffuso da promuovere gratuitamente.

Storiadossier supporta chi vuole promuovere progetti di interesse diffuso.

Se anche tu hai un sogno nel cassetto, vuoi promuovere il tuo libro o la tua ricerca oppure hai in mente un programma televisivo, entra a far parte del nostro team, cerchiamo gente che vuole condividere le proprie idee con altri e farsi conoscere, per creare finalmente un'altra informazione, davvero libera e indipendente, che parta dalla gente comune. Gente come noi!

 

Come far parte del Progetto

1. Contattaci attraverso il nuovo canale TELEGRAM,  una chat dove potrai inserire i tuoi dati di contatto ed una breve descrizione del progetto. Verrai ricontattato in tempi brevi per coordinare insieme l'attività più idonea;
2. Gratuitamente offriremo spazio alla tua iniziativa mettendo a disposizione una pagina di questo sito dedicata al tuo progetto con i tuoi link. La pagina sarà pubblicizzata mediante una serie di articoli e comunicati stampa divulgativi sul circuito di blog e sugli aggregatori di notizie sui quali STORIAdossier è presente;
3. I progetti ritenuti più interessanti saranno proposti a testate giornalistiche, radio ed emittenti TV che già collaborano con questa iniziativa. Le stesse potranno liberamente contattarti per intraprendere un percorso indipendente con te. 

Questi sono i punti fondamentali, per maggiori informazioni puoi consultare la sezione F.A.Q.